Il Nido di infanzia “San Giuseppe” è gestito dalla parrocchia di San Giuseppe Artigiano.

La parrocchia si distingue da sempre per l’impegno nel sociale condiviso, dai parrocchiani, con i parroci che si sono succeduti alla sua guida. Oltre all’impegno nella catechesi quindi, la parrocchia di Brodano, ha messo in campo energie per l’aiuto ai più poveri attraverso la Caritas caratterizzandosi per la disponibilità e l’impegno nel portare sollievo alle persone disagiate. Da parte del consiglio pastorale poi, vi è sempre stata enorme attenzione verso le famiglie del quartiere e le loro esigenze riconoscendo nella famiglia il ruolo di nucleo fondante del nostro tessuto sociale e di primo luogo educativo. In questo ambiente vivo e attento è germinata l’idea di aprire un asilo nido che rispondesse alle esigenze emerse dalle richieste delle nuove famiglie insediatesi nel quartiere.

Il nido di infanzia è nato infatti  dalla sinergia tra l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Vignola e l’allora Parroco della parrocchia “San Giuseppe Artigiano” nei cui locali ha sede il servizio. Il Nido, inaugurato il 24 novembre 2003, è nato per rispondere alle esigenze delle famiglie del quartiere di Brodano in materia di servizi per la primissima infanzia. La sua apertura, infatti, è stata determinata da alcuni colloqui intercorsi,tra l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Vignola ed il Parroco.  Da qui è nata una stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale che speriamo lunga e proficua.
Il nido occupa il piano terra dell’edificio parrocchiale sito in via Natale Bruni, 129 una zona residenziale periferica di Vignola ad economia prevalentemente artigianale.
La struttura è circondata da un ampio cortile in cui è inserito uno spazio erboso recintato  ad uso esclusivo dei bambini del nido stesso.

Attualmente il Nido viene frequentato da famiglie di ceto medio, in cui entrambi i genitori sono occupati.

 Il Nido è convenzionato con l’Unione Terre di Castelli per la totalità dei posti.
La collaborazione con il Distretto Sanitario Locale è consolidata e ha come oggetto:
- controllo dell’idoneità delle condizioni igienico ambientali della struttura
- verifica della tabella dietetica.
In caso di accoglienza di un bambino certificato si attivano e si sostengono rapporti con la neuropsichiatria infantile e con i tecnici ASL referenti del bambino. Il servizio si impegna nella convocazione di tavoli di lavoro con la famiglia e con i tecnici ASL competenti per avvicinare al meglio il bambino al contesto del nido e rendere questa esperienza il più educativa e piacevole possibile.

 A partire dal consolidamento della propria identità il nido d’infanzia “San Giuseppe” si rende disponibile ad incontrare e a confrontarsi con altre realtà educative, nella consapevolezza che conoscere e incontrare l’altro è fonte di arricchimento.
È per queste ragioni che il nido collabora con gli altri Nidi privati presenti sul territorio per quanto riguarda l’organizzazione del servizio, la formazione del personale e la programmazione educativa. Da alcuni anni inoltre il personale del nido partecipa ai corsi di aggiornamento indetti dall’Unione Terre di Castelli.
Con la scuola dell’infanzia del territorio sono organizzati incontri per permettere ai bambini di affrontare il cambiamento in un modo dolce e progressivo. Le educatrici si impegnano anche in colloqui di passaggio con le colleghe della scuola dell’infanzia.

Legge 124/2017

È una novità introdotta con la Legge 124/2017 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza), pubblicata in G.U. serie generale n. 189 del 14/08/2017 ed entrata in vigore il 29/08/2017, e gli obblighi di cui ai due precedenti punti, di rendere pubblici – tramite il proprio sito in nota integrativa - sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e ogni genere di vantaggio economico, scattano per importi di oltre 10.000 euro ricevuti da P.A. “a decorrere dall’anno 2018” ed entro il “28/02 di ogni anno”, pena la restituzione delle somme.